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giovedì 30 marzo 2017

Calendula: se non ci fosse bisognerebbe inventarla. Ricetta curativa.

La calendula.. se non ci fosse bisognerebbe inventarla. Ma ci ha già pensato la natura, come sempre! I suoi fiori hanno molte proprietà curative e non possono proprio mancare nella piccola erboristeria di casa: antisettiche, atringenti, combattono infezioni, irritazioni gastriche; migliorano la circolazione, aiutano a cicatrizzare le ferite e le scottature e a curare i disturbi della pelle. Ad esempio un olio in cui si fa macerare calendula, achillea millefoglie, lavanda e piantaggine è un utile pronto soccorso per piccoli tagli ed escoriazioni, anche per i bambini che hanno sempre un ginocchio o un gomito sbucciato da qualche parte (il che va anche bene, vuol dire che corrono e si divertono 😄).


  • 150 grammi ciascuno di fiori e foglie di achillea millefoglie, petali di calendula, fiori di lavanda, foglie di piantaggine
  • 250 ml di olio di cocco


Lava e asciuga le erbe fresche, ponile in un barattolo di vetro e ricopri con l'olio di cocco caldo. Chiudi bene, metti al sole a riposare per 3 settimane agitando di tanto in tanto. Trascorso il tempo di riposo filtra l'olio con un colino o una garza e travasalo in bottigliette che conserverai al fresco.
Usalo su tagli, sbucciature, escoriazioni per fermare l'emorragia, calmare il dolore e prevenire infezioni.*

Allora prova a piantare un po' di calendula, è anche bellissima e decorativa!

Nella foto c'è il braccialetto fogliolina in uno dei nuovi colori primavera: bianco e giallo; l'ho fatto anche in azzurro.



* Ricetta tratta da "Piccola erboristeria domestica" di Anne McIntyre, Terre di Mezzo Editore.

martedì 28 marzo 2017

Collane con Foglioline bicolori: la primavera frizzante

La primavera mi frizza in testa, volevo fare qualcosa di nuovo adatto alla stagione e alle sue nuove sfumature. Così ho creato le Foglioline bicolori: effetto dipped e craquelè, immerse nel colore, con tinte chiare, vivaci, pastello. Sempre ispirate alla natura e alla semplicità, ma con un'aria moderna e frizzante. 🍃
Ti piacciono? Trovi le collane con foglie bicolori in negozio, in diverse combinazioni di tinte.


mercoledì 15 marzo 2017

Fuori i rastrelli! Semina, pianta e rinvasa in bellezza con i cartellini segnapiante

E' tempo di giardinaggio! Io mi sono dedicata alle aromatiche: ho seminato il basilico, trapiantato il rosmarino e spuntato la menta. Hai già cominciato a rinnovare il giardino o il balcone?
Puoi decorare i vasetti o le aiuole con i segnapiante, cartellini colorati con il nome della piantina. Utili per ricordare dove hai seminato cosa, o per abbellire i vasi del terrazzo o del davanzale. 🌱🌿Questo set di segnapiante con le foglie verdi lo puoi acquistare così com'è oppure posso personalizzarlo con le scritte e i colori che preferisci. Nello shop trovi anche altri modelli!


domenica 12 marzo 2017

Fare in casa, bello e utile: il sapone.

Fare il sapone in casa mi dà molte soddisfazioni: si ottiene un prodotto di grande qualità, senza aggiunte artificiali inutili, cruelty free e super divertente! il più semplice è questo, all'olio di oliva, perfetto per la mia pelle che è sempre secca e tirata. Si possono fare tante belle cose da sè 😊


Se vuoi avvicinarti a quest'arte ti consiglio il sito Gli Alchimisti , hanno anche pubblicato un manuale molto carino per imparare le basi. Poi, se come me non riuscirai più a smettere, troverai altro materiale per cimentarti in progetti più articolati sia in rete che in libreria. Fammi sapere come vanno i tuoi esperimenti!

giovedì 9 marzo 2017

Ciao, piacere, Marzo! Perchè questo mese si chiama così

Ciao, piacere, Marzo! perchè questo mese si chiama così lo sanno tutti: dal nome del dio Marte. Il dio romano della guerra. Che brutta roba però! In verità i Romani arcaici associavano questa divinità anche all'agricoltura e alla fertilità dei campi, che proprio in questo periodo si risvegliano. Allora buon risveglio, alla terra e alle piante, agli animali e a noi, buon Marzo! 🌱🌸
Per te un assaggio di primavera, rosa e floreale, con uccellini liberi e festosi: è il quaderno romantico, fatto tutto a mano, dal taglio della carta, alla cucitura, alla decorazione.


mercoledì 1 marzo 2017

La quercia: coraggio, virtù, forza

La quercia.. un albero che ha avuto la stessa simbologia praticamente in tutte le culture occidentali: la forza. La pianta sacra a Zeus, nell'antica Grecia; segno di coraggio e virtù per i Romani; luogo rituale per i Druidi Celti. Per tutti simbolo di robustezza - usata per incoronare i valorosi e fabbricare scudi e navi - e sovranità, significato che continua ancor oggi: la quercia infatti, assieme all'ulivo della pace, compare tuttora nel simbolo della nostra Repubblica.
Se sei il punto di riferimento della famiglia e degli amici, cui tutti chiedono consiglio, se vai avanti sicura e fiera, basando le tue scelte sull'esperienza e sul coraggio che nella vita ci vuole, eccome! la quercia è la tua foglia, e a chi ti chiederà perchè avrai una lunga tradizione da raccontare 😊 scegli tra ciondoli quercia, pendenti, spille e anelli con questo simbolo denso di significato.
Scrivimi per altri colori!


domenica 26 febbraio 2017

Elogio degli oggetti rotti



Il mio compagno mi sgrida sempre perché conservo un sacco di oggetti rotti o rovinati e riempio la casa di “roba”. Non posso farci niente, è più forte di me. Provo sempre a riparare, aggiustare e, alla peggio, a riusare.
Un innaffiatoio bucato è diventato un vaso per i fiori, un pomello da cassetti ha sostituito il manico di un coperchio che si era staccato, la teiera che ho scioccamente fatto cadere adesso è un porta bustine di tè.
Nella mia famiglia tutti riparavano, guai a buttare prima di provare ad aggiustare: mamma rammendava calze e fazzoletti, papà incollava suole e rimetteva in sesto armadietti… e tante altre piccole cose che oggi sono anche ricordi che conservo teneramente.
Perchè sono nati, specie il mio babbo che era più anziano, in un periodo in cui proprio non si poteva sprecare.

Ma si può provare a fare ancora diversamente, a fare un passettino in più. Non solo aggiustare, anche riusare.
Ho la creatività, che i miei forse non avevano, per reinventare altri usi alle cose. Ho la consapevolezza, che anni fa proprio non esisteva, del danno ambientale di trasformare oggetti in rifiuti. Un passo in più che per certi versi è un passo indietro, cioè nel passato, quando tutto questo era assolutamente normale.
Si avevano pochi oggetti, ma ben fatti. Non era vero, allora, il concetto “comprarne un altro conviene più che ripararlo” perché i prodotti industriali oggi costano pochissimo e non val la pena aggiustare quasi niente.

Ognuno può, se condivide questo pensiero, fare del suo meglio per recuperare, sia modi di vita sorpassati ma forse ancora validi, sia oggetti e materiali che hanno ancora qualcosa da dare. Sarà poco più che una goccia nel mare.. ma c’è una favola africana che aiuta a dare un senso a quella goccia:

Quella fiaba del colibrì che, durante un incendio nella foresta, mentre tutti gli animali scappano, vola verso il fuoco con una goccia d’acqua nel becco. Il colibrì viene deriso, “cosa vuoi fare con quella piccola goccia?? è inutile!!”. Ma l’uccellino continua a volare e risponde: “Io faccio la mia parte!”.